Giffoni

Devo molto, come italiano e giovane imprenditore della creatività, a Claudio Gubitosi e al Giffoni Film Festival.

Fin da bambino sognavo di partecipare al più grande festival del cinema per ragazzi del mondo. Era per me incredibile sapere dell’esistenza di un paese, Giffoni Valle Piana, in cui potevi sentirti te stesso, senza essere giudicato, e condividere con ragazzi della tua stessa età le stesse passioni. Non sono riuscito mai ad arrivare in giuria. La selezione era durissima.

Ce l’ho fatta solo a 19 anni, quando sono diventato allievo al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, grazie ad una lettera che ho scritto, con carta e penna, al direttore e fondatore del festival, Claudio Gubitosi.

Tre anni come giurato MasterClass e a ventidue anni Gubitosi mi chiama come presentatore della sezione +10: 950 ragazzi fra i dieci e i dodici anni che per tutti i giorni del festival guardano cinema internazionale.
É stata per me una grande scuola. Non solo di vita, ma soprattutto come ragazzo che per la prima volta si è imbattuto in una impresa creativa di successo, unica al mondo.

É dal 2012 che collaboro ogni anno col Giffoni. E in tutti questi anni Claudio mi è sempre stato vicino. E’ da lui che ho imparato molti segreti di come attivare una impresa della creatività. Nei pranzi e nelle cene a Roma, nei nostri incontri a Giffoni, le sue interviste, il suo esempio.
Ne sono quasi certo: se non avessi conosciuto Claudio Gubitosi e non avessi vissuto e studiato, per anni, notte e giorno, l’esperienza Giffoni, forse non avrei fatto tutto quello che ho fatto.

É stato per me incredibile nel 2020 essere diventato direttore per un anno del Giffoni Hub a Ferrara, portando così il Giffoni nella mia città.

Anche per questi motivi nel dicembre 2020 ho lanciato una petizione nazionale, chiedendo che Claudio Gubitosi potesse essere nominato il Personaggio dell’Anno, e che il mio concittadino Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali, proponesse al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di insignire Claudio Gubitosi della Medaglia d’Oro ai Benemeriti della Cultura e dell’Arte Italiana.